Chiedere la concessione di buoni spesa e contributi per il pagamento di canoni di affitto e utenze scaduti

Descrizione

Chiedere la concessione di buoni spesa e contributi per il pagamento di canoni di affitto e utenze scaduti

Il buono spesa è un buono spendibile presso esercizi commerciali convenzionati per acquistare beni di prima necessità. È una forma di sostegno economico erogato dal Comune a favore dei residenti che si trovano in uno stato di indigenza accertata dal servizio sociale.

I buoni spesa sono spendibili presso gli esercizi commerciali convenzionati per acquistare esclusivamente prodotti alimentari, prodotti per l’infanzia e prodotti per l’igiene della persona e della casa. I buoni spesa non sono utilizzabili per acquistare beni secondari, come bevande alcoliche, prodotti di rosticceria, piccoli elettrodomestici, telefoni cellulari e ricariche, oggettistica.

I buoni sono:

  • cumulabili
  • personali, cioè utilizzabili solo dal titolare indicato in calce al buono stesso
  • non trasferibili né cedibili a terzi
  • non convertibili in denaro contante.

L'importo massimo erogabile annualmente a ogni nucleo familiare è quello previsto dal Regolamento comunale.

Approfondimenti

Si tratta di titoli che danno diritto all’acquisto di generi alimentari per un importo pari al buono stesso, presso il Centro Commerciale Discount in via Cortona 1, a Fiumicello Villa Vicentina.

I Buoni, di valore nominale pari a 25,00 €, sono emessi in forma cartacea e andranno consegnati al commerciante al momento del pagamento.

I buoni non danno diritto a resto, ma hanno valore a scalare fino ad esaurimento dell’intero valore del buono spesa (si precisa che il buono spesa è utilizzabile sino a relativa scadenza).

I Buoni sono erogati previa verifica della situazione di bisogno da parte del Servizio Sociale del Comune di Fiumicello Villa Vicentina

 

Residenti, domiciliati, dimoranti presso il Comune di Fiumicello Villa Vicentina: di cui almeno un componente del nucleo familiare (per residenti) o una delle persone per le quali il richiedente fa domanda (per domiciliati), si trova in una delle seguenti condizioni:

  • dal 9 marzo 2020 alla data di presentazione della dichiarazione a seguito delle misure di contenimento COVID-19 emanate dal Governo nel nucleo familiare almeno un componente ha perso il lavoro (sia dipendenti, che parasubordinati, che autonomi) o ridotto il reddito che ne derivava, non ha alcun introito diverso dal sostegno pubblico, ha perso altre forme di reddito
  • nei 30 giorni antecedenti alla presentazione della domanda ha avuto un’entrata netta inferiore a 700,00 € se un solo componente, sommando 0,4 di detto valore per ogni componente maggiorenne e 0,2 di detto valore per ogni componente minore, e sommando altresì l’affitto o il mutuo dell’abitazione principale

  • nei 30 giorni antecedenti alla presentazione della domanda il conto corrente presenta un saldo inferiore a 3.000,00 € nel caso di monocomponente o soggetto singolo, al quale vanno aggiunti 2.000,00 € per ciascun componente o soggetto aggiuntivo al richiedente per ciascun componente nucleo


     

Si tratta contributi economici erogati dal Comune direttamente alle Famiglie per il pagamento di forniture domestiche (luce, gas, acqua, telefonia fissa, ADSL), canoni di locazione e TARI.

Tali contributi vengono concessi a domanda, alle seguenti condizioni e per i seguenti importi:

  • Canoni di affitto: importo massimo euro 2.000 €, almeno tre mensilità non corrisposte;
  • Forniture domestiche: importo massimo 300,00 € per almeno 2 bollette temporalmente consecutive non saldate purché di identica fornitura;
  • TARI: intero importo non saldato relativo ad avviso di pagamento successivo al 9 marzo 2020;

 

I contributi erogati sono destinati esclusivamente al pagamento di canoni di affitto, forniture domestiche e TARI.

 

residenti/domiciliati/dimoranti presso il Comune di Fiumicello Villa Vicentina: di cui almeno un componente del nucleo familiare (per residenti) o una delle persone per le quali il richiedente fa domanda (per domiciliati), si trova in una delle seguenti condizioni:

  • dal 9 marzo 2020 alla data di presentazione della dichiarazione a seguito delle misure di contenimento COVID-19 emanate dal Governo nel nucleo familiare almeno un componente ha perso il lavoro (sia dipendenti, che parasubordinati, che autonomi) o ridotto il reddito che ne derivava, non ha alcun introito diverso dal sostegno pubblico, ha perso altre forme di reddito;
  • nei 30 giorni antecedenti alla presentazione della domanda ha avuto un’entrata netta inferiore a 700,00 € se un solo componente, sommando 0,4 di detto valore per ogni componente maggiorenne e 0,2 di detto valore per ogni componente minore, e sommando altresì l’affitto o il mutuo dell’abitazione principale;
  • nei 30 giorni antecedenti alla presentazione della domanda il conto corrente presenta un saldo inferiore ad 3.000,00 € nel caso di monocomponente o soggetto singolo, al quale vanno aggiunti 2.000,00 € per ciascun componente o soggetto aggiuntivo al richiedente per ciascun componente nucleo;

 

Per chi non ha gli strumenti per poterli richiedere telematicamente, è possibile utilizzare il modulo cartaceo che è recuperabile nel contenitore situato all’entrata del Municipio di Fiumicello Villa Vicentina. In tal caso la domanda verrà presentata di personaall’Ufficio Segreteria, previo appuntamento telefonico al numero 0431972716.

Per ulteriori informazioni

Sportello Servizio Sociale

  • tel. 0431 972725 da lunedì a venerdì 09.00-10.00